Contattaci: 010-2541996
segreteria@palazzodellameridiana.it
Palazzo della Meridiana – GenovaPalazzo della Meridiana – GenovaPalazzo della Meridiana – GenovaPalazzo della Meridiana – Genova
    0
  •   was successfully added to your cart.
  • Palazzo
    • STORIA
      • TIMELINE
      • I PROPRIETARI DEL PALAZZO
      • I ROLLI DI GENOVA
      • ABITI E MODA FEMMINILE
    • L’EDIFICIO
      • ARCHITETTURA
        • L’INTERVENTO DI MACKENZIE E COPPEDE’
      • LA DECORAZIONE
    • VISITA
      • LE SALE
      • VIRTUAL TOUR 360°
  • Le Mostre
  • Le Visite
  • EVENTI
  • Didattica
    • PROGRAMMA DIDATTICA
    • DIDATTICA DIGITALE – NEW
    • VISITE GUIDATE
    • LABORATORI PER SCUOLE SECONDARIE DI 2° GRADO
      • PRENOTA UNA VISITA
    • SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
    • LABORATORI PER SCUOLE PRIMARIE CLASSI 4° -5°
    • LABORATORI PER SCUOLE PRIMARIE CLASSI 1°-2°-3°
    • LABORATORI SCUOLA DELL’INFANZIA
  • Notizie
    • Eventi a Palazzo della Meridiana
    • Palazzo della Meridiana Intervista…
  • Acquista Online
    • BIGLIETTI MOSTRE & VISITE
    • LIBRI
    • CARD ASSOCIATIVA
    • MERCHANDISING
  • Contatti
    • Iscriviti alla Newsletter

Grotte e Giardini ai tempi di RUBENS: la mostra vi aspetta dal 14 ottobre 2022

By admin | Senza categoria | 0 comment | 8 Agosto, 2022 | 1

La mostra “Grotte e Giardini ai tempi di Rubens. “Delizie” e “meraviglia” a Genova all’alba del Seicento”
a cura di Lauro Magnani apre al pubblico dal 14 ottobre 2022 al 22 Gennaio 2023 a Palazzo della Meridiana.

ORARI: dal mercoledì alla domenica dalle 11 alle 18.

L’Associazione Amici di Palazzo della Meridiana organizza una nuova mostra “Grotte e Giardini ai tempi di Rubens. “Delizie” e “meraviglia” a Genova all’alba del Seicento” a cura di Lauro Magnani, in programma dal 14 ottobre 2022 al 22 gennaio 2023.

La mostra fa parte dell progetto Genova per Rubens. A Network, ideato e curato da Anna Orlando. All’insegna di Rubens e del suo speciale rapporto con la città, sono coinvolte oltre 25 realtà pubbliche e private, dai Musei di Strada Nuova al Museo Diocesano, dall’Accademia Ligustica di Belle Arti a Palazzo della Meridiana, dall’Università degli Studi di Genova alla Fondazione Teatro Carlo Felice e al Conservatorio Nicolò Paganini, insieme all’Arcidiocesi e a molti altri. Si tratta di una fitta rete di collaborazioni, focus conoscitivi, appuntamenti culturali, aperture straordinarie, eventi collaterali e ulteriori progetti espositivi.

Nel luglio del 1607 il Duca di Mantova, con diversi personaggi della sua corte, è ospite di alcuni protagonisti dell’aristocrazia genovese che lo accolgono nelle loro splendide ville di Sampierdarena, dove desiderava passare alcuni giorni dedicandosi ai bagni di mare. Le lettere inviate alla corte di Mantova testimoniano come tra il Duca e i suoi ospiti si vivessero quelle giornate in grande dimestichezza, tra conversazioni galanti, feste, giochi, esercizi poetici, musiche e canti: Francesco Rasi, cantante e musicista della corte ducale esercitava la sua arte, il conte Carlo Rossi si dilettava di poetare, ma erano presenti anche letterati di professione, forse Gabriello  Chiabrera; in passato si ipotizzò che facesse parte di quella compagnia anche Pietro Paolo Rubens, alle dipendenze del Duca e impegnato, negli stessi anni, in committenze genovesi.

Quegli avvenimenti sono quindi felice occasione per proporre un approfondimento in stretta relazione con la mostra presentata in palazzo Ducale e dedicata al grande pittore barocco. Lo straordinario spaccato di vita aristocratica offerto da quella circostanza permette di considerare le dimore di villa e i giardini dei nobili genovesi, quegli stessi raffigurati da Rubens nei suoi ritratti, le loro prestigiose dimore illustrate dal fiammingo nel volume dedicato ai palazzi di Genova.

L’immagine di Sampierdarena con le sue ville è il soggetto sul quale si focalizza l’attenzione nell’apertura del percorso espositivo, basato su suggestive proiezioni, attraverso un continuo rimando tra gli oggetti evocati e presenti in mostra, dipinti, stampe, libri illustrati e le attuali potenzialità del mezzo visivo.

Nella prima sala sarà proprio Sampierdarena luogo di “giardini di piacere” ad essere rievocata, ma ancora partendo dalle cronache dell’epoca, dalle stesse testimonianze delle lettere inviate alla corte di Mantova e dalle descrizioni dei viaggiatori, l’interesse del pubblico sarà orientato verso un clamoroso fenomeno che caratterizzava i giardini locali: la presenza di grotte artificiali rese ricche da giochi d’acqua e da una particolarissima decorazione polimaterica costituita da mosaici realizzati con coralli, cristalli, ciottoli, conchiglie, tessere di maiolica e di pasta vitrea. In una metamorfosi di forme prendevano vita, sulle pareti e sulle volte, le figure del mito accanto a parti decorate con stalattiti, stalagmiti, concrezioni calcaree e composizioni di conchiglie.

Al Duca, proprio in quelle giornate dell’estate del 1607, vennero offerti spettacoli “con intervento di belle ninfe” dinnanzi alla grotta di villa Pavese, da pochi anni realizzata.

Lo stesso Rubens, in una serie di immagini più volte riprese e riprodotte in incisioni, ci mostra la seduzione di quelle particolarissime strutture e il fascino che esercitavano come luoghi dedicati ad una conoscenza di un mondo in divenire, dove dal caos primigenio prendono forma ornati e figure e, ad un tempo, luoghi di piacere, freschi punti di sosta e di ammirazione nell’itinerario del giardino.

Come notano i commentatori dell’epoca Genova era certamente, insieme a Roma, Fontainebleau, Mantova e molti centri del potere europei, uno dei fulcri di una moda diffusa in particolare tra XVI e XVII secolo.

Introdotto dalle immagini di Rubens il pubblico avrà la possibilità di penetrare, attraverso proiezioni che si riveleranno vere esperienze immersive, all’interno di quegli spazi incantati.

Un approccio innovativo pensato per permettere ai visitatori della mostra di percorrere un itinerario difficilmente realizzabile dal vero per lo stato attuale delle grotte, difficilmente visitabili, spesso in precarie condizioni di conservazione, divenute frammentarie presenze nel tessuto cittadino che ha inglobato questi luoghi.

I visitatori, insieme all’esperienza “emotiva” delle proiezioni, saranno condotti a considerare i caratteri architettonici e decorativi di quei luoghi. Dipinti e incisioni tratte da testi dal XVII al XIX secolo, consentiranno di contestualizzare le grotte nei giardini che costituivano un’immagine caratterizzante del paesaggio genovese.

Infine, in uscita del percorso espositivo, il pubblico, attraverso la suggestione di immagini e di testi, sarà condotto a esercitare la propria fantasia nella  ricostruzione di una struttura oggi perduta, realizzata proprio nello stesso Palazzo Grimaldi della Meridiana che ospita la mostra: si trattava di una  grotta con sculture e automi estremamente famosa negli anni di Rubens, visitata nel 1599 da Margherita d’Austria e dagli Arciduchi Alberto e Isabella Clara Eugenia d’Asburgo, infanta di Spagna, governatrice delle Fiandre spagnole. L’invenzione manieristica è ricostruibile attraverso i disegni e le descrizioni lasciate da Heinrich Schickhardt e da Joseph Furttenbach ammirati testimoni, nello stesso 1599 e nel 1621, di quella meraviglia ancora delineata in un inventario del 1675 oltre che dai rilievi pubblicati da Pietro Paolo Rubens nelle tavole dei suoi Palazzi moderni di Genova.

 

 

 

 

La Mostra apre al pubblico da Venerdì 14 Ottobre a Domenica 22 Gennaio 2023 con orario:
da Mercoledì a Domenica e Festivi: h 11-18. Lunedì e Martedì chiuso.

 

Biglietto d’ingresso: € 10,00 (intero), € 8,00 (ridotto), € 4,00 (scuole e bambini).

LAURO MAGNANI

Lauro  Magnani è professore ordinario presso l’Università degli Studi di Genova dove ha insegnato Storia dell’arte moderna e  Storia dell’arte moderna dei paesi europei. La produzione pittorica e scultorea tra XVI e XVIII secolo, i rapporti tra artista,  committente e pubblico, l’iconografia religiosa, la lettura degli spazi abitativi dell’aristocrazia  costituiscono le linee della sua ricerca. Autore di una monografia su Luca Cambiaso (1995) è stato tra i curatori delle mostre dedicate al pittore negli Stati Uniti a Austin, a Genova e in Germania tra 2006 e 2007. Oltre a saggi, monografie, mostre dedicati alle personalità artistiche del Seicento e alle problematiche del Barocco a Genova, ha affrontato l’attività di artisti come Correggio, Barocci, Caravaggio, Puget, Rembrandt, con pubblicazioni in diversi paesi europei. Nell’ambito dei numerosi studi sull’immagine di soggetto religioso ha curato nel 2016 un volume della rivista Archivio italiano per la storia della pietà, dal titolo Immagine, meditazione, visione. Sul tema dei giardini storici  ha pubblicato nel 1987 una monografia – Il tempio di Venere – giunta alla III edizione. Autore di pionieristiche ricerche sulle grotte arficiali di giardino dagli anni Ottanta del Novecento è stato Summer Fellow presso il Dumbarton Oaks di Washington (1997) dove h lavoraato su quella stessa tematica: presso l’Istituzione americana tornò nel 2001 e per collaborare nel 2006 all’International Forum on Garden City di Wuhan, in Cina. Dagli anni Settanta ha preso parte al dibattito sui temi della tutela del patrimonio culturale.  In questa prospettiva ha curato diversi volumi dedicati alle sedi storiche dell’Università di Genova come Delegato del Rettore per la valorizzazione del patrimonio storico artistico dell’Ateneo. Tiene anche corsi per la Laurea magistrale di Elettronica e con i colleghi della Scuola politecnica ha sperimentato l’utilizzo di tecniche digitali applicate allo studio dei beni culturali. E’  stato Coordinatore del Corso di Laurea in Conservazione dei Beni culturali e Direttore della Scuola di Specializzazione in beni storico artistici; dal 2018 al 2021 ha ricoperto la carica di Preside della Scuola di Scienze Umanistiche dell’Università di Genova. Membro di diversi comitati scientifici di riviste e di istituzioni museali è il curatore della collana  Arti visive e patrimonio culturale dell’University Press dell’Ateneo genovese.

INFO BIGLIETTI:

Intero: € 10

Ridotto: € 8

Scuole: € 4

Bambini fino a 6 anni: Omaggio

ORARI:

Dal Mercoledì alla Domenica:
h 11-18

Lunedì, Martedì: chiuso.

CON IL SOSTEGNO DI:

Previous
Next
arte, MOSTRA, palazzo della Meridiana; Genova;

Related Posts

  • Gli incontri letterari di Palazzo della Meridiana

    By admin | 0 comment

    L’Associazione Amici di Palazzo della Meridiana da il via a nuovo format “Gli incontri letterari di Palazzo della Meridiana”. Primo incontro: Martedì 3 maggio 2022 alle ore 18  il Palazzo della Meridiana, Salita San Francesco,Read more

  • 20 aprile 2022 ore 18: evento ospitato a cura dell’ Associazione Culturale Isaiah Berlin

    By admin | 0 comment

    Evento ospitato,
    Associazione Culturale Isaiah Berlin – “La crisi ucraina: origini e ipotesi”

  • Sabato 19 e domenica 20 Giugno: I Rolli del mare

    By admin | Comments are Closed

    Venerdì 14, Sabato 15 e Domenica 16 Maggio 2021

  • Sabato 19 Giugno: YOGA A PALAZZO nel FRUTTETO con Francesca Laviosa

    By admin | 0 comment

    Sabato 19 giugno alle ore 10 torna l’appuntamento con “Yoga a Palazzo” con Francesca Laviosa.   L’insegnate baserà la lezione sulla tematica “La Meraviglia”. La Meraviglia è un’emozione complessa e rara, unisce timore e sorpresa,Read more

  • Giovedì 10 giugno ore 18: Palazzo della Meridiana Incontra… Filippo Ruggieri – Presentazione Libro

    By admin | 0 comment

    Giovedì 10 giugno ore 18: Palazzo della Meridiana Incontra … Filippo Grillo Ruggieri. Presentazione del libro “Protoni contro il cancro” Il prossimo appuntamento di “Palazzo della Meridiana incontra…” è dedicato alla medicina e precisamente allaRead more

Contatti

Palazzo della Meridiana
Salita San Francesco 4
16124 Genova

Telefono
010 2541996

Email Adress
segreteria@palazzodellameridiana.it

Sala Ricevimenti Genova
Matrimoni Genova
Mappa del Sito

Articoli recenti

  • I Rolli Days a Palazzo della Meridiana – primavera 2023
  • Mercoledì 5 aprile 2023 ore 15.30: corso di decorazione floreale con EDFA Genova
  • Martedì 7 Marzo 2023 ore 18: Presentazione libro “Artiste e femminismo in Italia”
  • Giovedì 23 Febbraio 2023 ore 18: Presentazione libro RITRATTI D’AUTORE
  • Straordinario e quotidiano da Strozzi a Magnasco: dal 16 marzo al 16 luglio 2023

Twitter

Trovaci su Facebook

Palazzo Meridiana srl - Via F. Pozzo 14/3 16145 Genova P.IVA 01487590992  -  Sito costruito da MOI Communication | All Rights Reserved
  • Palazzo
    • STORIA
      • TIMELINE
      • I PROPRIETARI DEL PALAZZO
      • I ROLLI DI GENOVA
      • ABITI E MODA FEMMINILE
    • L’EDIFICIO
      • ARCHITETTURA
        • L’INTERVENTO DI MACKENZIE E COPPEDE’
      • LA DECORAZIONE
    • VISITA
      • LE SALE
      • VIRTUAL TOUR 360°
  • Le Mostre
  • Le Visite
  • EVENTI
  • Didattica
    • PROGRAMMA DIDATTICA
    • DIDATTICA DIGITALE – NEW
    • VISITE GUIDATE
    • LABORATORI PER SCUOLE SECONDARIE DI 2° GRADO
      • PRENOTA UNA VISITA
    • SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
    • LABORATORI PER SCUOLE PRIMARIE CLASSI 4° -5°
    • LABORATORI PER SCUOLE PRIMARIE CLASSI 1°-2°-3°
    • LABORATORI SCUOLA DELL’INFANZIA
  • Notizie
    • Eventi a Palazzo della Meridiana
    • Palazzo della Meridiana Intervista…
  • Acquista Online
    • BIGLIETTI MOSTRE & VISITE
    • LIBRI
    • CARD ASSOCIATIVA
    • MERCHANDISING
  • Contatti
    • Iscriviti alla Newsletter
Palazzo della Meridiana – Genova
    0 items
Impostazioni dei Cookies
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionali Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
The technical storage or access is necessary for the legitimate purpose of storing preferences that are not requested by the subscriber or user.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione. The technical storage or access that is used exclusively for anonymous statistical purposes. Without a subpoena, voluntary compliance on the part of your Internet Service Provider, or additional records from a third party, information stored or retrieved for this purpose alone cannot usually be used to identify you.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci fornitori Per saperne di più su questi scopi
Vedi Preferenze
{title} {title} {title}